Un evento speciale, un’esperienza sensoriale e trasformativa che si terrà sabato 12 luglio a Valperga, un piccolo paese immerso nella natura a circa 50 minuti da Torino.

Primitive Crave – Anatomia Alimentare è il secondo appuntamento delle tavolate esperienziali ideate e curate da Aurora Pettenati di Intra Eroa e Miriam Tonato di Anarchia Alimentare.

Un evento che nasce dalla passione, dalla creatività e dalla ricerca, da tre percorsi diversi ma profondamente connessi:
☆ il corpo che si muove e si radica
☆ la connessione profonda con ciò che ci circonda
☆ il cibo come rito, nutrimento e simbolo

Il programma

ore16:30 — Arrivo e benvenuto

ore 17:00 — Primitive Movement con Aurora

Inizieremo con una pratica condotta da Aurora Pettenati, osteopata e fondatrice del progetto Intra Eroa. Il suo lavoro nasce dall’ascolto dei ritmi primordiali del corpo e dalla ricerca di un movimento autentico, libero, istintivo.
Con il suo approccio la pratica di Primitive Movement ci invita a reimparare a muoverci come creature selvagge e presenti, a contattare le nostre radici corporee, a liberarci da strutture rigide per tornare al nostro sentire primordiale.

ore 18:00 — Respiro | Sospensione | Ascolto
Tra una pratica e l’altra, ci prenderemo un momento di sospensione per ascoltare il respiro, quello individuale e quello del gruppo. Una pausa silenziosa che ci preparerà alla seconda parte del viaggio.

ore 18:30 — Pratica di riconnessione profonda con il mondo che ci circonda, con me
A seguire guiderò una pratica esperienziale pensata per portarti in uno stato di ascolto sottile, in cui poter ritrovare legami percettivi con la natura, gli elementi, gli oggetti e gli altri.
Un invito a riconoscere che siamo parte di un tutto più vasto, un campo di relazioni vive, un ecosistema analogico e poetico da cui possiamo ricevere guida, messaggi, segni, intuizioni.

ore 19:30 — Relax in vigna

ore 20:00 — Cena rituale a cura di Miriam Tonato di Anarchia Alimentare
Concluderemo con una cena ideata e preparata da Miriam Tonato, anima pulsante di Anarchia Alimentare. Il suo approccio alla cucina è libero e profondamente energetico: ogni piatto è pensato come rito di connessione tra corpo e cibo.

Durante la cena non nutriremo soltanto il gusto, ma anche la consapevolezza dei legami profondi tra alimenti e organi, tra qualità sensibili e tessuti, tra emozioni e sapori. Sarà incontro, scambio e rito.

I posti sono pochi, come nelle tavolate intime di un tempo. 

Il costo è di 65 €.

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